Interpolazione polinomiale a tratti

L'idea di base dell'interpolazione polinomiale a tratti consiste nel prendere un $ \Pi$ interpolante costituito da un polinomio per ciascuna coppia di punti consecutivi.

Dato un intervallo $ [a, b]$, si procede dunque a suddividerlo in una serie di $ n$ intervallini $ [x_i, x_{i+1}]$ tali che:

$\displaystyle x_i = a + i\cdot \qquad h = \frac{b-a}{n} \qquad 0 \le i \le n $

Il caso più semplice è quello con grado 1, ovvero l'interpolazione lineare composita.

In tal caso $ \Pi_1^C(x)$ è lineare in $ [x_i, x_{i+1}]$ e la funzione ottenuta è una spezzata lineare a tratti nonchè continua.

In questo caso $ \Pi_2^C(x)$ consiste in pezzi di parabola ``incollati'' insieme.

Il $ \Pi$ ottenuto è una funzione quadratica a tratti.

Per tre punti non allineati passa una ed una sola parabola, dunque bisogna organizzare i punti a ``pacchetti'' di 3 - ovvero, organizzare gli intervallini a ``pacchetti'' di 2.

Occorre dunque scegliere $ n=2k$.

Più in generale vale:

Lemma 4.15   Con $ \Pi_S^C(x)$ di grado $ S$ il numero di punti $ n$ deve essere multiplo di $ S$, avendo:

$\displaystyle x_i = \lbrace (x_0, x_1, \ldots, x_s), (x_{S_1}, x_{S_1+1}, \ldots, x_{2s}), (x_{n-s}, x_{n-s+1}, \ldots, x_n) \rbrace $



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Matteo Lisotto, Tobia Tesan - CC-BY 2.0