Una stima a posteriori è una stima dell'errore eseguita durante il processo di calcolo.
Ingenuamente, può essere invogliante maggiorare il modulo del residuo con un
scelto:
Non è in generale una buona idea: se la funzione è molto piatta in prossimità di la condizione può essere soddisfatta anche in un punto molto distante da
causando una sottostima dell'errore.
Può accadere anche il contrario: una buona approssimazione di può non soddisfare la condizione (se la funzione è molto pendente in prossimità della radice) - si avrebbe una sovrastima dell'errore.
La stima tramite il residuo pesato è una stima a posteriori, ovvero calcolata all'interno del processo di calcolo.
Poggia sui seguenti, noti, teoremi dell'Analisi:
Assumendo
(continua e derivabile con derivata prima continua) e
(zero semplice), per la permanenza del segno di
si può affermare che esiste un intorno in cui
è
:
Possiamo applicare il teorema del valore medio all'intervallo
per poter affermare, per qualche
:
Allora, algebricamente:
Allora è sufficiente arrestare il calcolo quando:
ovvero, intuitivamente, l'arresto avviene quando il residuo è abbastanza piccolo e la pendenza abbastanza grande.
L'approccio nella pratica dipende se si abbiano informazioni su (si potrebbero non avere affatto informazioni sulla funzione, vista come una black box).
Matteo Lisotto, Tobia Tesan - CC-BY 2.0